mercoledì 13 aprile 2016

The Departed #3

Ci risiamo con un po' di prodottini finiti accumulati! Finalmente posso svuotare la busta che utilizzo per custodire i flaconi vuoti, con somma gioia di mia mamma, che non ne comprende il senso.
Per me ogni post della rubrica The Departed rappresenta un traguardo importantissimo, perchè ho serie difficoltà a smaltire i prodotti, di qualsiasi genere essi siano. Vedo le mie colleghe blogger finire roba su roba, mentre io annaspo cercando di fulminare cose aperte da più di un anno. Sia chiaro, non ho la tendenza ad aprire tante cose contemporaneamente per la smania di provarle, anzi sono piuttosto metodica e autodisciplinata in questo; utilizzo quindi un prodotto per tipo alla volta (massimo due quando si parla di scrub e creme/burri corpo), quotidianamente o comunque con costanza, ma il livello non ne vuol sapere di scendere!
Insomma, qualunque sia la legge che governa il ciclo vitale dei miei prodotti, oggi posso finalmente mostrarvi un po' di cosine faticosamente terminate.
Shampoo delicato all'olio extravergine d'oliva La Saponaria
E' stato il mio primo vero shampoo ecobio, colui con cui ho tentato di risolvere la situazione disastrosa che affliggeva la mia cute ben tre anni fa, quando ho deciso di passare al bio e porre finalmente fine a quelle disgrazie. Purtroppo la situazione era ben più complessa e questo shampoo non ha aiutato in tal senso, cosa che me l'ha fatto accantonare per almeno un anno e mezzo. Poi la mia amica Lucia me ne ha regalata una nuova confezione e stavolta ne ho potuto apprezzare gli innegabili pregi: delicato sulla cute, lava perfettamente senza sgrassare e lascia i capelli super leggeri. Mi piace moltissimo e lo piazzo nella mia top 3 degli shampoo migliori mai provati. Lo uso diluito con almeno pari quantità d'acqua e pochi mesi fa mi ha dato sollievo in seguito a una ricaduta di desquamazione e prurito, per cui non posso far altro che essergli grata. Certo, non risolve eventuali problemi cutanei, ma è un valido alleato. Non lo ricomprerò nell'immediato perchè ho ancora gli shampoo Rinforzante e Volumizzante di Biofficina Toscana da finire, ma non appena sarò a secco lo riacquisterò.

Tonico astringente Antos
Ve ne ho già parlato in questo post, per cui non mi dilungherò più di tanto. E' già la terza confezione che finisco, perchè lo trovo davvero efficace nel riequilibrare la pelle e renderla bella compatta. Non fa miracoli e di certo non me li aspetto, ma mi sembra che contribuisca in modo tangibile all'aspetto del mio viso. 
Lo riacquisterò? Al momento sono a posto in quanto a tonici perchè ho ancora quello addolcente sempre di Antos e l'idrolato di salvia di Biofficina Toscana, per cui valuterò una volta terminati anche questi se l'astringente è davvero il migliore.

Shampoo secco Batist
Qui abbiamo doppietta! Ho finito ben due mini size dello shampoo secco Batist, ma dall'ultimo spruzzo saranno passati almeno due mesi. Non l'ho più comprato e non credo lo ricomprerò mai più perchè accentuava il mio problema della cute secca e arrivavo a scorticarmi il cuoio capelluto dal prurito che mi provocava. Non ho termini di paragone, ma su di me funziona piuttosto bene: bastano pochissimi minuti per una chioma (quasi) come appena lavata, per cui mi è tornato molto utile in situazioni di emergenza o quando avevo la frangia in uno stato pietoso. Ammetto che adesso che ho i capelli alle spalle mi fa molta meno fatica lavare direttamente tutta la testa, per cui non ho più sentito l'esigenza dello shampoo secco.

Emulsione viso idratante ad azione preventiva Biofficina Toscana
Ve ne ho parlato qui non molto tempo fa e che dire? La crema della vita, almeno fino ad adesso. Leggera, nutriente e profumata allo stesso tempo, lascia una pelle vellutata e perfettamente equilibrata. Il pack airless è impeccabile e impedisce qualunque spreco o deterioramento di prodotto. La ricompro? Al momento sto finendo la crema viso nutriente ViviVerde Coop, dopo di che credo che proverò la crema viso idratante di Antos, di cui ho usato un campioncino che mi ha fatto un'ottima impressione, complice il profumo adorabile.

Latte tonico bifasico Biofficina Toscana
Un prodotto 2 in 1 che strucca l'impossibile? Eccolo qua. Mi è piaciuto un sacco, tanto che l'ho centellinato per un anno intero, ma alla fine mi ha lasciato. Mi piace il fatto che basta poco prodotto per rimuovere tutto il trucco, perfino il più ostinato, di tutto il viso, occhi compresi. Trovo piuttosto fastidioso struccare prima gli occhi con un prodotto e il viso con un altro, per cui credo che d'ora in avanti un bifasico non mancherà mai nel mobiletto del mio bagno. Lo ricomprerò? Per quanto mi sia piaciuto, voglio provare cose nuove prima di giurargli amore eterno.

Contorno occhi antirughe Biofficina Toscana
Vi dico già che lo ricomprerò non appena farò un ordine online (il web è già tappezzato di miei carrelli virtuali), perchè lo trovo perfetto per le mie esigenze e non sento neanche un pizzico di curiosità nel provare altri contorno occhi. E' una cremina profumata, leggera, fresca e idratante e dona subito sollievo alla zona perioculare bistrattata da tante ore di trucco (specie quello "violento"). Si assorbe velocemente e non lascia la pelle arida o unta; unica pecca è il packaging, perchè, specie verso la fine del prodotto, si deve strattonare il tubetto per far uscire la crema e alla fine ne esce una quantità eccessiva; se fosse quindi contenuta in un flaconcino airless sarebbe a dir poco perfetta. Trovate la review qui.

Smalto 2 in 1 base + top coat Avril
Adorabile, non ci sono altre parole! Ottimo come base e ancor più come top coat: dona un effetto super lucido e glossato agli smalti e li sigilla ermeticamente, allungandone drasticamente la vita. Grazie a questo smalto 2 in 1 riesco ad indossare anche smalti che altrimenti mi durerebbero un giorno scarso e che avrei già fiondato nel cestino. La quantità di 7 ml è perfetta per sfruttare a pieno tutto il prodotto contenuto nella boccettina se cambiate lo smalto almeno una volta a settimana. Per chi come me spesso arriva anche a 10 giorni, avanzerà un pochino di smalto in fondo, che però sarà troppo colloso e denso per asciugarsi in tempi umani, per cui vale la pena di gettarlo. Ve ne ho parlato meglio qui.

Bagnoschiuma cocco e tiarè So'Bio Etic
Ho sentito opinioni poco convinte riguardo questo bagnodoccia, ma a me è piaciuto un sacco! Credo che il motivo di tanta insoddisfazione sia la sua consistenza cremosa che fa pochissima schiuma, cosa che per me, al contrario, è un pregio, perchè la schiuma mi secca la pelle e la trovo pure fastidiosa da risciacquare. Invece questo bagnodoccia mi ricorda il latte condensato, è cremoso e idratante, tanto che mi lascia la pelle morbida morbida. Il profumo è dolcemente vanigliato ma non stucchevole o caramelloso, è anche piuttosto discreto, giusto quel che basta a rendere la doccia una coccola avvolgente e delicata.
Non so se lo ricomprerò perchè mi risulta non proprio facile da reperire, ma se mi ricapitasse l'occasione lo prenderei.

Le Mascara bio Avril
L'ho utilizzato per 6 mesi circa fino a che non scriveva praticamente più, ed è stato l'unica parentesi tra me e Le Film Noir Nabla. Me lo ha consigliato una ragazza in pagina e l'ho subito acquistato, curiosa di constatare se effettivamente potesse in qualche modo competere col mio top mascara di sempre. Ebbene sì ragazze, è ottimo, e sono certa che molte di voi lo preferirebbero al Nabla, perchè al contrario di quest'ultimo dona un certo volume; si creano però anche dei grumettini, che, per chi ama le ciglia lunghe e liscissime come me, è un po' un difettuccio. A parte questo devo dire che l'effetto è molto bello: allunga, incurva e dà vigore alle ciglia. Dura anche tanto, cosa che lo rende tra l'altro un po' antipatico da struccare, mentre il Nabla se ne viene via con facilità estrema con una semplice acqua micellare. Insomma, l'ago della mia bilancia punta dritto a Le Film Noir perchè è poco più nero, lascia le ciglia lisce e prive di grumi e si strucca velocemente; di contro però, l'Avril costa praticamente la metà de Le Film Noir, per cui vale davvero la pena provarlo, perchè il rapporto qualità prezzo è pazzesco. Non lo ricompro perchè ho giurato fedeltà a Le Film Noir, ma semmai dovessi tradirlo, lui sarebbe la mia prima scelta.

Burro labbra ViviVerde Coop
Questo burro labbra per me è imbattibile: corposo e idratante senza ungere, costo ridicolo e reperibilità altissima. Non lo mollo più, ha tutto ciò che chiederei in un balsamo labbra, per cui lo ricomprerò a vita. Al momento non ho scorte perchè sto utilizzando gli Eos che mi hanno regalato le mie amiche, ma preferisco loro di gran lunga il ViviVerde. Se vi interessa l'argomento burri labbra, vi invito a leggere qui e qui.

Questi erano i miei prodottini finiti, direi che il bilancio è super positivo, per cui significa che i miei acquisti sono tendenzialmente azzeccati!
E voi? avete provato qualcuno dei miei departed

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