venerdì 28 agosto 2015

Scrub melissa e burri vegetali Biofficina Toscana [Review]

Siamo ancora in estate, e quale prodotto migliore di cui parlare se non uno scrub corpo?
La mia esperienza con questo genere di prodotto è iniziata esattamente a ottobre dello scorso anno, più per curiosità che effettiva necessità.
Sono sempre stata scettica riguardo ai benefici apportati dall'esfoliazione della pelle del corpo, per cui sono sempre stata negligente in questo senso. Io cerco di abbronzarmi il meno possibile in estate perchè l'abbronzatura mi fa un colorito sporco -secondo me-, per cui l'anno scorso ho cominciato a scrubbare come un ossesso sperando di raschiare via tutto il colore preso per forza di cose mettendo il naso fuori casa. L'abbronzatura se ne è andata via lentissimamente e non certo grazie all'azione meccanica dello scrub, però il suo utilizzo settimanale continuativo mi ha fatto ricredere sulla sua utilità: la pelle del corpo, se esfoliata a dovere con costanza, risulta priva di ruvidità; non ho più avuto problemi di gambe che si squamano, il fardello dei peli incarniti si è ridotto sensibilmente e la ricrescita non mi provoca più quei pruriti pazzeschi. Insomma, ho capito che lo scrub non potrà più mancare nella mia doccia!
Il primo scrub che ho provato è stato quello al pompelmo di Avril, che, una volta terminato, ho deciso di rimpiazzare con questo di Biofficina Toscana, complice questa review.
Lo scrub corpo di Biofficina Toscana promette di esfoliare delicatamente l'epidermide tramite l'azione meccanica di sale marino e zuccheri, e nutrirla a fondo grazie alla sostanziosa presenza di oli e burri vegetali, quali sesamo, karitè, oliva e vinaccioli; il tutto arricchito dagli oli essenziali di melissa e agrumi
Il barattolo si chiude con un tappo avvitabile e il prodotto è protetto ulteriormente da una sorta di sifter (tipo quelli delle jar di trucco minerale, solo che questo non ha i fori) di plastica trasparente.
Il prodotto ha una consistenza davvero particolare: essendo a base burrosa (non cremosa/gelatinosa), si presenta come denso e fermo, ricorda perfettamente gli scrub labbra fatti in casa con semplici balsamo labbra e zucchero.
Nel barattolo sembra liscio e cremoso come il gelato artigianale, ma quando lo si preleva si sentono perfettamente i granuli di sale e zucchero immersi nei burri, presenti in grande quantità.
L'odore a me ricorda la citronella, ed effettivamente ha senso dato che la melissa sa di citronella -sbaglio?-. E' mediamente intenso e personalmente non lo sento permanere sulla pelle dopo la doccia; non mi fa impazzire ma in generale preferisco fragranze fresche e agrumate per gli scrub corpo, quindi tutto sommato non mi dispiace anche se mi ricorda le zanzare (LOL). 
Biofficina Toscana ci suggerisce di applicare una piccola dose di scrub sulla pelle umida, massaggiare e infine risciacquare.
Così facendo ho riscontrato un problemino difficilmente ignorabile: i granuli dello scrub si scioglievano prima ancora che potessi massaggiare la pelle, rendendo così l'azione esfoliante inesistente e incitandomi a prelevare tantissimo prodotto; il risultato era che uscivo dalla doccia unta bisunta anche lavandomi dopo lo scrub.
Riconosco che così facendo la pelle rimane idratata a lungo e perfino zone critiche come talloni e gomiti si ammorbidiscono notevolmente, però uno scrub DEVE prima di tutto esfoliare. Delusa come non mai, ho provato ad aggiungere sale grosso e sale fino dalla mia dispensa per aumentare la capacità abrasiva di questo scrub, ma neanche questo è servito ad alcun che.
Decisa a recensire negativamente lo scrub con molta amarezza, faccio le foto al prodotto e arrivo a "swatcharlo" sulla mano. Mi viene naturale, una volta scattata la foto, di spalmare la nocina di scrub su tutto il palmo e finalmente capisco! I sali non si sciolgono con gli oli ma a contatto con l'acqua (in teoria dovrei avere nozioni di chimica sufficienti ad averlo intuito molto prima, ma talvolta l'ottusità innata prevale sulle fatiche scolastiche), per cui basta usare lo scrub sulla pelle asciutta affinchè esfoli a dovere!
Insomma, dopo quest'epifania mi fiondo nella doccia e prima di aprire il getto dell'acqua mi cospargo di scrub e massaggio. Sicuramente il rinforzo di sale home made si fa sentire, ma ho avuto la certezza che è così che va usato! E non faccio differenze tra pelli sensibili e pelli coriacee: comunque sia la vostra pelle, i sali si sciolgono nell'immediato a contatto con l'acqua, per cui comunque dovrete al massimo inumidire leggerissimamente l'epidermide o non otterrete alcun effetto esfoliante.
Io che ho una pelle normale applico una noce di scrub per entrambe le gambe e massaggio sulla pelle asciutta per un minutino, concentrandomi sui punti più critici: retro della coscia per i peli incarniti e talloni per i calli. Lo uso anche sulle braccia quando faccio la ceretta, così che i peli ricrescano senza incarnirsi, e insisto sui gomiti per addolcire le ruvidità. 
Dopo aver completato il massaggio, risciacquo con acqua e solo dopo mi lavo con il bagnoschiuma. Il sapone (parliamo di ecobio, probabilmente quelli sintetici si comporterebbero diversamente) toglie il grosso, ma i burri e gli oli dello scrub rimangono sulla pelle a filmarla e nutrirla a fondo, lasciandola morbida e liscissima, anche sui talloni!
A lungo andare ho notato che l'azione emolliente è veramente persistente, tanto che i duroni e i calli sui piedi si ripresentano in minore entità e più lentamente. La pelle così idratata non ha poi bisogno di una crema dopo la doccia, per cui anche questo scrub fa parte dei prodotti polivalenti di Biofficina Toscana.
Applicarlo a pelle bagnata non è però un'alternativa completamente inutile se si usa dopo la ceretta. A contatto con l'acqua tiepida, i sali si sciolgono e non irritano ancora di più la zona depilata, mentre gli oli e i burri si emulsionano e sprigionano una capacità idratante ancora maggiore rispetto ad applicarli su pelle asciutta. Questo aiuta moltissimo nello sciogliere i dannatissimi residui di cera: non rimuove proprio tutto tutto, ma è comunque migliore dei comuni oli post ceretta da centro estetico, anche perchè lenisce pure!
In sostanza, non sono partita con il piede giusto con questo scrub e ne ero davvero delusa, anche perchè non costa poco.
Ricapitolando:
Usandolo sulla pelle asciutta è piuttosto abrasivo, per cui se la vostra è delicata vi consiglio di inumidirla lievemente, manterrà comunque un'elevata capacità scrubbante; essendo a base burrosa rende il massaggio più fluido ed emolliente da subito. Ne basta poco perchè è molto ricco e se si eccede nelle quantità è difficile rimuoverlo anche con l'utilizzo di detergenti schiumogeni; questo però fa sì che dopo la doccia non ci sia bisogno di applicare un ulteriore idratante, perchè la pelle risulta già perfettamente nutrita, liscia e morbida, perfino sui talloni e sui gomiti. Nel lungo periodo ho notato che la mie gambe hanno sempre meno peli incarniti e non si squamano più come un tempo, anche se non metto la crema idratante tutti i giorni.
Sulla pelle bagnata è ottimo come olio post ceretta perchè scioglie quasi tutti i residui; ho provato anche ad utilizzare il rasoio dopo aver risciacquato lo scrub e i residui oleosi sulla pelle ne hanno favorito lo scorrimento e arginato l'aggressività, infatti non mi sono tagliata per nulla (al contrario di quando lo faccio sulle gambe semplicemente bagnate).
Anche stavolta Biofficina Toscana non mi ha deluso, nonostante le titubanze iniziali.
Il prodotto ha un costo di circa 16€ per 200 gr che può sembrare eccessivo, ma ne basta talmente poco ogni volta (e comunque ne sconsiglierei un uso maggiore di due volte a settimana), che si ammortizza bene nel tempo. Io l'ho utilizzato due mesi e guardate a che punto del barattolo sono arrivata: è praticamente intonso (la mia aggiunta di sale non è stata così cruciale da aumentare il livello in modo percepibile), ecco perchè vi dico che tutto sommato ne vale la pena.
Quando lo terminerò credo proprio che lo riacquisterò, anche se c'è un altro scrub in commercio che mi hanno consigliato di provare (peccato per il prezzo che in questo caso è davvero altino): quello di Bio Marina..vedremo come andrà a finire!
Intanto fatemi sapere nei commenti se anche voi possedete questo scrub e cosa ne pensate, se vi ho convinte ad acquistarlo o se avete una valida alternativa a cui non rinuncereste mai.

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