martedì 28 luglio 2015

Olio solido detergente viso - caramella mou Il Calderone di Gaia [Review]


Sulla mia pagina facebook vi avevo chiesto di quale prodotto foste interessate a leggere la recensione e la maggior parte di voi ha scelto il contorno occhi di Biofficina Toscana. Purtroppo non ho fatto in tempo a fare le foto, per cui ho deciso di parlarvi dell'olio solido detergente viso de Il Calderone di Gaia -fotografato fresco fresco di Bartolini-, che aveva ottenuto il secondo posto nella classifica delle vostre preferenze.
Tutte ormai conoscerete Il Calderone di Gaia, un brand caratterizzato dall'artigianalità, dalla cura minuziosa dei dettagli e dai profumi paradisiaci che sprigionano le referenze.
L'olio solido detergente viso è un panetto di olio solido che a contatto con l'acqua si emulsiona e asporta trucco e sporcizia dal viso, sostituendo alla perfezione i più comuni detergenti schiumogeni o saponi.
Come tutte le referenze solide del Calderone, l'olio solido detergente viso è contenuto in una deliziosa confezione di latta con tappo avvitabile, cosa che lo rende estremamente pratico da portare in giro senza paura che si disperda nel beauty case o si ammacchi durante le trasferte. Anche l'etichetta sul tappo è graziosissima e accattivante e riporta la profumazione scelta, che nel mio caso è Caramella Mou, tra una vasta gamma di gusti: monoi e vaniglia, cocco e vaniglia, agrumi, atmosfere d'oriente e lavanda. Confesso di essere ancora tremendamente incuriosita dalla versione cocco e vaniglia, ma comunque adoro quella alla caramella mou e devo ringraziare le mie comari Ciulla e Stefania per avermi esortato ad acquistare proprio questa versione, in quanto secondo loro contiene una minore quantità di profumazione, che nelle varianti cocco e vaniglia e vaniglia e monoi si fa più forte e aggressiva sulla pelle man mano che il panetto si consuma ed affiora il cuore.
La profumazione è davvero intensa tanto che basta aprire la confezione per sprigionarla in tutto il bagno. Onestamente il sapore di caramella mou che ho in testa è diverso da quello dell'olio solido detergente, che è sì dolce ma non cioccolatoso, inoltre ci sento un fondo agrumato che ne stempera l'aroma zuccherino. A distanza di quattro mesi dal primo utilizzo, posso dire che non ho ancora il voltastomaco, e suppongo che ciò non avverrà neanche in futuro.
Dopo aver struccato gli occhi, bagno tutto il viso e rigiro il panetto tra le mani inumidite: così facendo si crea un'emulsione bianchiccia che vado a massaggiare sul viso con movimenti circolari evitando il contatto con gli occhi, perchè chi ci ha provato non ha passato dei bei momenti (colpa della profumazione). Si sente che è un prodotto a base di oli e burri, perchè scivola con facilità sull'epidermide ed ha un'azione emolliente istantanea; non crea schiuma, ma questo non vuol dire che non lavi. Una volta terminato il massaggio, passo sul viso il pannetto in microfibra inumidito di acqua tiepida e rimuovo l'olio solido che porta con sè tutti i residui di trucco, e il pannetto ne è testimone! Una volta risciacquato il viso, la pelle è rinfrescata, lenita e rimpolpata, sia al tatto che alla vista, tanto che le prime volte che usavo l'olio solido detergente notavo un incarnato più luminoso rispetto al solito. Non lascia assolutamente la pelle unta, anzi, sembra quasi di aver già passato il tonico. Personalmente non posso evitare di applicare una crema idratante dopo aver deterso il viso, ma come vi ho detto più volte è uno step che non posso saltare indipendentemente dal detergente che ho utilizzato; so però che alcune ragazze non sentono il bisogno di usare la crema dopo l'olio solido detergente.
Dopo ben quattro mesi di utilizzo costante alla sera, il panetto risulta soltanto smussato ai bordi, esattamente come succede con le saponette classiche. Stimo che mi durerà per un annetto buono se continuo di questo passo, per cui è uno di quei prodotti il cui costo si ammortizza nel tempo.
Ho notato negli ultimi tempi che con il caldo gli olietti tendono ad emergere dal panetto, specie sul fondo, ma il prodotto non si è irrancidito e presenta ancora intatte tutte le sue caratteristiche, per cui niente paura, basta assicurarsi di conservarlo lontano da fonti di calore e luce dirette.

 In definitiva adoro questo olio solido detergente per il viso e sono contentissima di aver ceduto al suo richiamo: strucca e deterge a fondo in modo delicato, apportando idratazione ed elasticità alla pelle; nella mia vita da portatrice di pelle disastrata ne ho provati davvero tanti di saponi e detergenti, per la maggior parte aggressivi e sgrassanti, che non facevano altro che abbattere il film lipidico dell'epidermide, la quale per reazione finiva per produrre quantità anomale di sebo, con tutto ciò che ne consegue. Da quando la mia routine ha assunto una piega molto più dolce, i miglioramenti sono stati evidenti e tangibili fin da subito, in particolare l'idratazione ha fatto cessare la sovrapproduzione di sebo che mi rendeva piuttosto raccapricciante. Tutto questo per dirvi di non temere di provare l'olio solido detergente viso se si ha la pelle grassa e impura, perchè la delicatezza e il rispetto della pelle sono la chiave per la sua normalizzazione, fidatevi. 
Concludo dandovi qualche info tecnica: l'olio solido detergente viso è venduto in un panetto da 90 g per 10,50 € ed ha un PAO di 12 mesi, per cui ho ancora tempo per terminarlo! Potete trovarlo insieme alle altre referenze del brand sul loro sito ufficiale, da Il Giardino di Arianna e da Thymiama.
Questo è tutto, spero che la review vi sia stata utile, fatemi sapere se anche voi avete provato l'olio solido detergente viso e a che gusto!

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